Il bouldering è nato qui!

In Italia l’attività di arrampicata sui massi di roccia – in inglese “bouldering” – nacque proprio in Valmasino verso la fine degli anni ‘70, con il termine locale di “Sassismo”. La scalata di un sasso di pochi metri d’altezza e senza corda divenne il nuovo gioco dell’arrampicata, stimolando la creatività e portando con sé anche la preparazione tecnica alle arrampicate sulle pareti in quota, dove sarebbe entrata in gioco l’assicurazione con corda e chiodi.

In Valmasino il campo di gioco per il bouldering è tra i più estesi del territorio alpino, ogni piccolo masso del fondovalle ha un suo nome ed una sua piccola storia. Centinaia di massi sparsi tra prati rigogliosi e foreste incontaminate offrono passaggi di ogni difficoltà e tanti settori da visitare in ogni periodo dell’anno. Inoltre l’organizzazione di raduni di rilievo internazionale ha contribuito ad aumentare la fama di questa attività ormai storica in questo luogo.